Apple Watch può salvare la vita: ecco la storia di Jorge

 Ultimo aggiornamento: 26 marzo, 2024

AW-può-salvare-la-vita

Che fosse uno strumento eccezionale, già lo sapevamo. Che potesse salvare delle vite? Ecco, quello non lo si poteva dare per scontato. Ma è successo, esattamente l’anno scorso, a ridosso del 31 dicembre. Stiamo parlando del caso del signor Jorge Freire, che è riuscito ad evitare un infarto grazie al suo Apple Watch.

È lo stesso Freire a raccontare l’accaduto sul suo profilo Instagram, diventando in breve tempo un caso mediatico mondiale tanto da arrivare anche alle orecchie di Tim Cook, CEO di Apple. Ma come ha fatto Apple Watch a “salvare la vita” di Freire, come egli stesso ha dichiarato? Grazie alla sua funzione di rilevamento della frequenza cardiaca.

APPLE WATCH SALVA VITA

Quel giorno, il 27 dicembre del 2019, Freire viene avvertito dal suo dispositivo indossabile che la sua frequenza cardiaca ha qualcosa di anomalo. Apple Watch rileva una frequenza di 140 BPM, in aumento, da circa 10 minuti. Allarmato il brasiliano apre l’applicazione specifica “Battito cardiaco” per controllare e vi trova una frequenza di 170 BPM. Decide dunque di aspettare a casa per circa trenta minuti, sperando in un riassestamento autonomo della frequenza. Questa però era scesa di soli 10 punti, e ciò stava a significare che la tachicardia era ancora presente.

Freire allora decide di recarsi al Pronto Soccorso. Diagnosi confermata: pressione altissima e tachicardia. Da lì in poi se ne occuperanno i medici, ma Freire decide di ringraziare anche qualcun altro: il suo Apple Watch.

Come fa Apple Watch a rilevare la frequenza cardiaca?

Partiamo da questa storia decisamente a lieto fine per affrontare l’argomento “salute”, che non sempre si prende in considerazione quando si parla di Apple Watch. Il dispositivo indossabile Apple, infatti, ha tantissime funzioni collegate alla salute e al benessere, nonché applicazioni costruite in maniera precisa attorno a questi temi.

La parte posteriore di Apple Watch, quella a diretto contatto con la pelle, racchiude la tecnologia necessaria per misurare la frequenza cardiaca. Si tratta di un sensore ottico che utilizza la tecnologia chiamata fotopletismografia. In pratica Apple Watch utilizza luci LED verdi abbinate a fotodiodi sensibili alla luce per rilevare la quantità di sangue che scorre nel polso in un determinato momento.

Facendo lampeggiare le luci LED centinaia di volte al secondo, Apple Watch riesce a calcolare quante volte il cuore batte ogni minuto, misurando quindi la frequenza cardiaca. Il sensore ottico della frequenza cardiaca può misurare un intervallo da 30 a 210 battiti al minuto. Inoltre, è progettato in modo da compensare i bassi livelli di segnale aumentando la luminosità dei LED e la frequenza di campionamento.

Il sensore ottico della frequenza cardiaca può anche utilizzare la luce a infrarossi. Apple Watch usa questa modalità quando misura il battito cardiaco in background e per le notifiche sulla frequenza cardiaca. Apple Watch usa le luci LED verdi per misurare la frequenza cardiaca durante gli allenamenti e le sessioni di esercizi di respirazione e per calcolare la media durante la camminata e la variabilità della frequenza cardiaca (HRV).”*

La cosa fantastica è che Apple Watch lavora anche in background, ed è proprio questo ciò che fa la differenza. Il signor Freire fisicamente si sentiva bene mentre il suo cuore era in fibrillazione: non si sarebbe mai accorto di nulla, se non a fatto accaduto. Fortunatamente Apple Watch monitorava la sua frequenza cardiaca in background, e lo ha avvertito per tempo.

Conoscevi questa funzione di Apple Watch? Faccelo sapere nei commenti sotto l’articolo. Intanto ti invitiamo a scoprire tutte le funzioni di Apple Watch sul nostro sito.

*fonte sito web www.apple.com

Condividi questo articolo